Ascoli, poliziotti firmano petizione pro Salvini: indaga la Questura
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Direttore: Alessandro Plateroti

Poliziotti in divisa firmano petizione pro-Salvini. Indaga la Questura di Ascoli

Polizia

Poliziotti in divisa firmano petizione pro-Salvini. La foto finisce in rete e la Questura apre un’indagine.

È bufera sui social e nel mondo della politica per la foto che immortala due agenti di Polizia, in divisa e quindi in servizio, che si fermano a un banchetto organizzato per la raccolta firme in favore di Matteo Salvini per quanto riguarda il caso Diciotti. Ad aprire il caso è stato il senatore leghista Arrigoni che ha condiviso sulla sua pagina Facebook la foto dei due poliziotti al banchetto, difendendo la loro scelta di manifestare liberamente la propria opinione. La Questura di Ascoli ha aperto un’indagine sul caso.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1181072575403770&set=a.898526486991715&type=3&theater
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Ascoli Piceno, poliziotti in divisa firmano una petizione in favore di Matteo Salvini

Il caso da polemica è avvenuto in Piazza Arringo (Ascoli Piceno), dove due poliziotti in divisa si sono fermati a un gazebo per la raccolta firme in favore di Matteo Salvini. I due sono stati inevitabilmente fotografati e diventati simbolo della campagna leghista per la sicurezza dell’Italia. Da qui la polemica.

Salvini a Roma
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial/

La fotografia incriminata è stata condivisa dal senatore leghista Paolo Arrigoni, che poi aveva deciso di rimuovere lo scatto dai suoi profili social.

Dopo la notizia dell’apertura di un’indagine da parte della Questura di Ascoli, Arrigoni ha deciso di ricondividere nuovamente lo scatto scusandosi per aver messo a repentaglio la privacy dei due e accusando le persone che hanno puntato il dito contro i due agenti di polizia, probabilmente altrettanto incauti quando hanno deciso di esprimere la propria posizione politica nel pieno delle loro funzioni lavorative.

Matteo Salvini: “A me interessa che lavorino per difendere la sicurezza dei cittadini italiani”

Sul caso è intervenuto ovviamente anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha difeso i due agenti definendo surreali altre polemiche.

A me interessa che i poliziotti lavorino per difendere la sicurezza dei cittadini italiani, altre polemiche secondo me sono surreali“, ha chiosato Matteo Salvini.

L’impressione è però che la questione sia tutt’altro che conclusa e non si esclude un nuovo scontro tra la magistratura e Matteo Salvini.

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ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2019 10:35

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